Dordrecht, la più antica città dell’Olanda anche se meno nota di altre al turismo internazionale. La chiesa gotico brabantina di Nostra Signora. Una chiesa fra tante, direte. Invece no perché è proprio qui che quattro secoli fa venne solennemente proclamata la dottrina della predestinazione. Dal novembre del 1618 al maggio del 1619, ventotto teologi delegati dalle chiese protestanti di tutta Europa disputarono e riaffermarono contro gli eretici arminiani, i cosiddetti rimostranti, che l’umanità si salva unicamente per la grazia di Dio e non anche, come sostenuto dai cattolici e da altre confessioni, per le opere buone compiute nel corso della vita terrena. Quanto una disputa religiosa come questa contasse anche politicamente, sia pure spesso come alibi, nel rapporto tra i principi e gli Stati di allora lo abbiamo tutti imparato a scuola dai nostri libri di storia. In quello stesso anno 1618 ebbe inizio la guerra dei trent’anni, la più sanguinosa delle cosiddette guerre di religione. Accompagnata da peste e distruzioni, contò molti milioni di morti.
Quattro secoli dopo…Le guerre di religione ci sono ancora purtroppo, ma scoppiano altrove. Anche un importante avvenimento storico come quello non basta più a incoraggiare il turismo. Così la città provvede egregiamente con altre iniziative come l’originalissima mostra sul pesce nella pittura che si è conclusa con successo nelle scorse settimane.