Praterie della mente
in cui mi inoltro a stento
più spesso divagando
per sentieri già noti,
cala la nebbia
e il mio cavallo è stanco
ma fiuta il vento verso l’orizzonte
dove selvaggi
altri cavalli sgroppano felici.
***26 maggio 2019
*Altre mie poesie su nandocan magazine 2