Lande sperdute della mia memoria/
sui vostri passi non vorrei tornare/
ma rivedervi sì, come dal treno/
scorre un passato di emozioni ignare,/
respirare il futuro in cui speravo,/
ritrovare il piacere di lottare/
contro la schiavitù dell’obbedire/
con la vana illusione di ordinare/
un paesaggio in perpetua evoluzione/
che non afferro e non saprò fermare/
fin quando arriverò alla mia stazione.//
14 gennaio 2019