Categoria: punti di vista
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Scendere
Mi tocca difendere il Ministro Lollobrigida, perché la sua richiesta di fermata del treno in ritardo, per proseguire in auto, era motivata da un interesse pubblico istituzionale, prevalente su quello privato degli altri passeggeri. Ovvero la sua presenza come Ministro – cioè a nome dello Stato – a Caivano, per inaugurare un parco ad alto…
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Pazzo
Guardo l’Argentina e penso all’Italia. Nella nazione del Sud America la povertà si è talmente diffusa da risucchiare nell’angoscia metà della popolazione. I poveri prima smettono di votare (astensione), dopo scelgono il ”pazzo” più distruttivo del sistema che li ha affamati. E questo processo è più rapido se c’è l’elezione diretta del presidente (o del…
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Lo spirito rurale e il conformismo dell’inutilità
Mi piace pensare dove poggiare i piedi per guardare le stelle. Dove erigere cattedrali invisibili al desiderio, alla bellezza che è sempre un miracolo da cercare e ricercare senza tendere la mano, come uso non proprietario dei beni, dei luoghi, del tempo che verrà. Lo spirito rurale agisce in questo modo. La terra, le stagioni,…
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Consigli non richiesti per il corteggiamento
Il corteggiamento inizia per attrazione fisica, ovvero la fisiologica ricerca di piacere sessuale, che poi evolve. Non è una ”porcheria”, ma un’emozione bellissima e sana. Il corteggiamento ha bisogno di accortezze. Come l’offrire alla ragazza gentilezza e autenticità, meglio se condite con autoironia. Per le ragazze la simpatia è sexy.
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Vince l ‘ultra destra. l’Argentina affronta un cupo mare aperto
Da Buenos Ayres, dove Livio Zanotti, amico e collega di lunga data, abita ormai da decenni, la migliore analisi che è possibile avere di quanto resta e di quanto cambia anche in quello sfortunato paese col tramonto del peronismo e l’avvento della peggiore destra al potere (nandocan)
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L’ipocrisia faziosa degli incompetenti
Ho parlato spesso dell’ipocrisia della politica, ben accompagnata da quella del sistema mediatico. La guerra può essere feroce e inaccettabile o giusta, chirurgica e democratica. Dipende da chi preme il grilletto. I bambini uccisi nelle scuole, gli ospedali bombardati, i civili massacrati rappresentano un crimine contro l’umanità, una evidente violazione del diritto internazionale, oppure un…
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Palestina: Chi manda via chi
”Lo stato di Israele è come un bambino picchiato da piccolo, che si è dovuto adeguare alla legge del più forte contro chi voleva farlo sparire. Ma ha sbagliato meno dei palestinesi, che hanno rifiutato occasioni d’oro per avere uno stato e vivere in pace”. E i coloni che rubano la terra con la forza?
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Per un nuovo Israele
Per comprendere tutte le dinamiche che concorrono a determinare la tragedia in corso a Gaza, bisogna ricordare che lo Stato di Israele non è uno Stato come tutti gli altri, sicché i suoi atti e le loro motivazioni non sono paragonabili a quelli di qualsiasi altro Stato; di conseguenza i discorsi e i giudizi politici…
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Dignità del lavoro
Salvini precetta i sindacati per ridurre all’obbedienza i più colpiti dalla finanziaria. Cgil e Uil disobbediscono per contestare l’ingiustizia sociale che la legge di bilancio provoca, ma anche per difendere il diritto di sciopero. Già si vede la filiera della vertenza: precettazione, sciopero, sanzione, tribunale, Corte Costituzionale. Ma la gente da che parte starà? Si unirà…
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Scandalosa impotenza
Il contributo dato all’antisemitismo dalla politica e dall’esercito di Israele, con la rappresaglia indiscriminata sui palestinesi di Gaza e quella ancor più ingiustificata e impudente dei coloni in Cisgiordania, è quanto di peggio potevamo attenderci dagli avvenimenti dei giorni scorsi.Né può essere sottovalutata l’incomprensibile resistenza da parte dei leader mondiali ad intraprendere qualunque azione significativa.…