Categoria: pensando in versi
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Reader’s – 17 / 18 dicembre 2022. Rassegna web
All’alba di stamani ho pensato e scritto uno dei miei epigrammi (o pensieri in versi come ho preferito chiamare quelli che altri chiamano poesie). È il primo dopo una lunga parentesi ( troppi, otto mesi ) di silenzio nella mia “ispirazione”, da quelli molto sofferti delle notti insonni trascorse nella clinica dove ero stato ricoverato…
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Insonnia
(epigramma) Io che vorrei sorridere al mio corpo salutarlo la notte con l’invito a ritornare ben rinvigorito dal sonno all’avventura di ogni giorno, ora mi tocca invece ringraziarlo per aver mantenuto la pazienza di starmi accanto nella sofferenza rosicando nel tempo come un tarlo, mentre in attesa che lui vada altrove prendo a contar di…
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Sciatalgia 2
Alla fine della notte Alla fine del dolore Scarpe chiodate ancora Sul mio corpo. non lasciano la presa, altro non v’è che sia di sangue umano. Ecco il treno rallenta, Alla stazione chiusa Sbuffano le caldaie Come tori in attesa Dell’arena. E l’attesa era bella Fin quando era in attesa La speranza. Ora nella mia…
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Reader’s – 2 aprile 2022
Mi sembra che possa interessare il dibattito in atto nel web riguardo alle diverse concezioni di imperialismo politico ed economico, più o meno credibilmente ammantate di valori e tradizione culturale, in queste settimane di feroce guerra in Europa, la riflessione che Giovanni Lamagna ha inserito oggi nel suo “diario politico”: “Questa guerra, che da un…
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Patti nostri
L’inferno esiste e noi l’abbiamo fatto con i soldi rubati a chi ha bisogno per rifornire d’armi un mentecatto e di potere il suo fottuto sogno. O per la gloria di qualche altro matto, coi nostri eroi sacrificati al mito di una vita donata per il bene, una danza di morte con invitoCronache dei delitti…
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Pensiero ribelle
Feroce amor di patria, quanti guasti hai compiuto nei cuori e nelle menti, nostalgia di un impero o antichi fasti, miserabile coro di lamenti che proietta il passato nel futuro, ancora sangue e gloriosi tormenti. Per me, che abbatterei qualsiasi muro, risuona una canzone d’altri tempi, che si cantava accanto allo straniero: “Nostra patria -…
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Ignoranza organizzata
Non è un demonio o uno spirito immondo,/ il Male è l’ignoranza organizzata..Avere o non avere è la questione/ e chi ne ha già più ancora ne vorrebbe,/ sia tra gli Stati che tra le persone…
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L’invito
Al buio no, non posso e poi non voglio/entrare senza leggere l’invito/negli occhi tuoi velati di piacere/per un amante, non solo un marito,/l’imbarazzo che cede alla passione/,al calore del ventre e della pelle/come la vela che cede al timone/gode la spinta di un vento ribelle….(continua)
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Apparenze
Non cerco la bellezza ma l’incanto delle apparenze che scopro d’intorno se d’improvviso me le vedo accanto. Anche quando alla notte segue il giorno che indugia ancora un po’ nel suo mistero ecco che allora nel mio cuore canto quel che ho sognato e già non è più vero.
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Come una vicina
Quando sa che hai passato l’ottantina sorella morte viene ad informarsi quasi ogni sera, come una vicina. Parla un po’ con la spalla, un po’ col ventre, scherza con l’anca e piange col pisello, saluta il cuore rispettosamente, ride strizzando l’occhio al tuo cervello….